Questo Tour parte da Balangero perché trovo più comodo parcheggiare l'auto, ma si può anche partire da Lanzo Torinese.

Questo giro è una variante più Enduro del classico Anello di Ovario, che trovate sempre su questo sito.

https://mtbsettimo.altervista.org/index.php/lanzo/anello-di-ovairo-sentiero-352

La prima variante è la salita e relativa discesa di circa 500 metri alla Fontana d'argento, un classico da visitare in mountain bike, per chi viene in queste zone. La breve salita è praticamente impossibile da fare tutta in pedalata, a meno che non si possiede una bici elettrica. La Fontana d'argento è un rigagnolo che spunta dal bosco, e d'estate a volte è talmente secco, che la fontana praticamente non esiste, mentre invece nei mesi più freddi sarà possibile ammirarla in tutto il suo splendore.

Scendiamo nuovamente dal sentiero da cui siamo saliti e andiamo a riprendere la strada asfaltata per poi prendere il sentiero della Strada Vecchia di Sant'Ignazio che è un susseguirsi di tornanti. Saliamo quindi fino al Santuario di Sant'Ignazio che però è visitabile soltanto nei mesi di luglio ed agosto.

La salita prosegue in direzione Tortore su asfalto.

La seconda variante invece include due salite:

La prima salita è dal santuario di Sant'Ignazio al Monte Squalo, caratterizzato da alcune pietre che si trovano in cima al monte, e che hanno la caratteristica forma della pinna di uno squalo, o almeno così narra la leggenda, anche se personalmente mi ricorda più la schiena di un antico dinosauro.

La seconda salita è invece quella che porta in cima al Monte Serena, da dove si potrà godere di un panorama spettacolare su tutta la zona circostante e sulla valle di Lanzo sotto i propri piedi. Si può fare in due modi; il primo tramite un sentiero di montagna che sale dalla frazione di Tortore e arriva direttamente in cima passando per il Monte Squalo; questa è sicuramente la variante più facile per salire, in quanto si può fare quasi tutta in sella spingendo solo in alcuni tratti. Esiste poi anche la variante hard, che si percorre prendendo la strada in direzione di Chiaves e poi inerpicandosi per un sentiero di montagna estremamente ripido e con lunghi tratti da fare in portage.

La discesa da Punta Serena, fino a ricongiungersi all'Anello di Ovario è molto impegnativa e con alcuni tratti ripidi in mezzo a rocce; è riservata a biker molto esperti. Qui sotto trovate alcune varianti hard, rispetto al percorso originale, riservate a chi pratica Enduro.

Si scende fino ad Ovario superiore e poi si rientra verso Lanzo tramite la pista ciclabile che costeggia il fiume Stura.
Si prende infine il sentiero 402 per rientrare tranquillamente a Balangero.

Raccomando questo giro alle persone avventurose ed allenate, in quanto le salite ai monti sono piuttosto ripide, ed arrivare in cima al Monte Punta Serena in particolare, richiede comunque un centinaio di metri di percorrenza in portage con la bici sulle spalle.