Questa traccia è una variante della pista tagliafuoco del monte Musinè, che partendo da Casellette consente arrivare a vistare la famosa Goja del Pis in Mountain Bike.

Trovate qui il percorso originale:

https://mtbsettimo.altervista.org/index.php/avigliana/tagliafuoco-del-monte-musine

Percorrendo la tagliafuoco del Monte Musinè allungando di circa 5 km, è possibile andare a visitare questa bellissima attrazione turistica che risulta abbastanza inaccessibile in MTB.

Al fondo della pista tagliafuoco è necessario prendere un sentiero poco frequentato che si chiama Percorso delle borgate.
Questo sentiero molto bello e selvaggio, ci porterà in corrispondenza della piccola frazione Giorda dove il sentiero continua fino ad incrociare il Percorso delle guardie.

Da qui inizia una discesa piuttosto impervia che solo parzialmente è percorribile in mountain bike, a causa non solo della pendenza elevata, ma anche della presenza di rocce e gradoni piuttosto grandi ed impegnativi; consiglio caldamente di scendere dalla bici e di avventurarvi in portage.

Il tratto da fare in portage non è lungo, e ci porterà in corrispondenza dei due punti panoramici che si trovano proprio sopra la cascata della Goja del pis.

È possibile continuare a scendere fino ad avventurarsi sul Torrente Messo che è il piccolo fiume che alimenta questa cascata. Qui consiglio di lasciare la vostra mountain bike e continuare ad avventurarvi a piedi, perché se volete arrivare fino sul laghetto sottostante la cascata, è necessario avventurarsi e scavalcare delle rocce piuttosto grandi.

Dopo aver effettuato la visita alla stupenda cascata, prendiamo il sentiero che costeggia la parte bassa della montagna, che è abbastanza  ciclabile, anche se vi sono alcuni tratti rocciosi, fino a ritornare a ricongiungersi con il sentiero del Percorso delle guardie, in direzione di Almese.

Torniamo quindi verso la cittadina di Rivera, per poi tornare a ricongiungersi con il percorso della tagliafuoco del Musinè.