Come trasformare la notte in giorno, ovvero come girare di notte in mountain bike.

Personalmente ho sempre temuto uscire in bicicletta nelle ore notturne, perché l'ho sempre ritenuto più pericoloso di una uscita diurna.
Poi però la mancanza di tempo, la voglia di provare un'esperienza nuova, ed un po' anche spinto dagli amici, negli ultimi tempi mi sono trovato ad affrontare le mie prime vere uscite notturne.

Vi dico quelle che sono le tre regole d'oro che non bisogna mai dimenticare:

1. Non uscire mai con un'unica fonte di luce: è sempre necessario portarsi dietro almeno una luce di scorta; non si può mai sapere cosa può capitare, e trovarsi nel bosco di notte in un ambiente sconosciuto e per certi versi ostile, non è un'esperienza piacevole.
2. Non uscire mai da soli: le uscite notturne a mio avviso andrebbero affrontate almeno in coppia, meglio se in gruppo, proprio perché in caso di difficoltà ci si può aiutare a vicenda.
3. Non affrontare mai percorsi sconosciuti: per esperienza vi posso dire che un percorso che conoscete a memoria, e che praticate con frequenza, di notte avrà un aspetto completamente diverso. Se questo è affascinante e rappresenta una delle motivazioni per cui si affronta un'uscita notturna, bisogna considerare che di notte anche un luogo familiare vi sembrerà completamente diverso. Vi assicuro che farete fatica a riconoscere anche le svolte che sapete fare a memoria, e l'ambiente circostante vi sembrerà irriconoscibile. Tutto ciò sarà molto più difficoltoso, se vi trovate in un ambiente che non avete mai visto prima.

Seguendo le regole d'oro che vi ho citato, vi invito a provare questa esperienza, che si rivelerà estremamente entusiasmante e particolare.

Ecco come mi sono attrezzato io per le mie uscite.
1) Ho acquistato una luce molto potente dotata di un pulsante che seleziona 3 modalità di funzionamento: luce intermittente da usare per farsi vedere dagli altri veicoli, luce bassa e luce alta. Clicca il pulsante qui sotto per trovarne una analoga:

Ecco qui di seguito delle fotografie che rappresentano rispettivamente assenza di luce, luce bassa e luce alta; ovviamente le fotografie sono state realizzate con la stessa esposizione della fotocamera:

2) Consiglio vivamente anche di di dotarsi di una seconda luce, da piazzare sul casco.
La luce principale infatti sarà montata sul manubrio della vostra mountain bike, ed illuminerà nella direzione in cui il manubrio è rivolto, quindi quella di avanzamento. Clicca il pulsante qui sotto per trovarne una analoga:

Ma nel momento in cui vi trovate in una curva, lo sguardo deve posizionarsi all'uscita della stessa, e quindi sarà molto utile avere una seconda lampada, che si muoverà in corrispondenza di dove viene puntato il vostro sguardo, essendo solidale al casco.

Spero di esservi stato utile e di avervi fatto venire la voglia di uscire di notte.

Presto pubblicherò qualche video in notturna.